Bose chiude i negozi ‘fisici’ per vendere solo online. La decisione è stata comunicata dall’azienda che punta forte sull’e-commerce.
ROMA – Bose chiude i negozi ‘fisici’ per vendere solo online. L’e-commerce continua mietere vittime e questa volta a farne le spese è stata l’azienda americana che ha deciso di mettere fine ai punti vendita in Europa (e non solo) per puntare forte sul mondo di internet.
“Il piano – fanno sapere dall’azienda – sarà attuato nei prossimi mesi con i prodotti che ormai sono acquistati solo online. Una volta i nostri negozi offrivano l’opportunità di sperimentare, testare e confrontarsi con noi sui sistemi di home entertainment. Ai tempi era un’idea radicale, ma ci siamo concentrati su quello di cui i nostri clienti avevano bisogno. Ora la stessa cosa anche se in modo diverso“.
Diverse persone a rischio licenziamento
La notizia di ‘puntare’ sull’e-commerce ha portato molta preoccupazione nei dipendenti della multinazionale. Nelle prossime settimane, infatti, potrebbero essere comunicati i dettagli di questo nuovo piano e di conseguenza i possibili licenziamenti.
Un mondo sempre più verso il cambiamento che dovrebbe portarci a meno posti di lavoro ‘umani’ e più macchine. E la rivoluzione di Bose sembra indicare proprio questa strada che presto potrebbero percorrere anche altre leader mondiali del settore.
L’e-commerce destinato a cambiare il mercato
L’e-commerce è destinato a cambiare il mercato. L’acquisto sui portali di oggetti è diventato quasi quotidiano con gli italiani (e non solo) che hanno abbandonato la loro idea di andare nei negozi per comprare un prodotto. Una ‘moda’ destinata ormai a riguardare tutti i settori.
Il primo a ‘farne le spese’ è stato proprio Bose che, per ridurre i costi, si è visto costretto a chiudere i negozi ‘fisici’ e lasciare aperti solo gli store online. Una decisione destinata a creare diversi disagi ai lavoratori a forte rischio licenziamento.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/BoseItalia/